Rocchette Rieti

Rocchettine e Rocchette Rieti borghi del Lazio da visitare

Benvenuti nel suggestivo mondo delle Rocchettine e Rocchette Rieti, due antiche città gemelle che evocano mistero, storia e un legame indissolubile con il passato.

Questi borghi, situati nella regione del Lazio in Italia, sono ricchi di fascino e bellezza da scoprire.

Le Rocchettine e le Rocchette condividono un’origine comune, nate come insediamenti difensivi nel Medioevo.

Oggi, una delle città è diventata un borgo fantasma, mentre l’altra continua ad essere abitata, offrendo un affascinante connubio tra storia e vita contemporanea.

Quali sono le origini di questi antichi borghi Medioevali? Come si arriva a Rocchettine e Rocchette?

Intraprendi questo viaggio con noi tra le rovine silenziose di un tempo passato e i tesori nascosti di una città ancora viva.

Rocchette Rieti cosa vedere

Sveliamo subito il primo mistero: tra Rocchettine e Rocchette il borgo ancora oggi abitato è Rocchette Rieti.

Attraversando la bellissima regione della Sabina, tra le colline e i Monti Sabini orientali, il paesino di Rocchette si erge come un bastione a protezione della valle sottostante.

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Con la sua posizione arroccata lungo una valle boscosa, sembra essere il custode discreto di tutta la pittoresca zona sottostante.

La presenza del fiume Aia che scorre al di sotto, aggiunge un tocco di serenità al paesaggio, mentre dall’altra parte, il celebre paese fantasma di Rocchettine, il borgo gemello, che sembra essere stato abbandonato nel corso del XVII secolo.

Rocchette si distingue tra i borghi nascosti del Lazio, preservando con silenziosa devozione i suoi preziosi tesori artistici.

Con uno scenario naturale intatto e poco influenzato dall’urbanizzazione, Rocchette si sviluppa in una delle zone più incantevoli della Sabina.

A differenza della sua gemella abbandonata, Rocchette ha subito nel corso del tempo una trasformazione che l’ha portata da un antico centro fortificato a un caratteristico insediamento rurale, preservando intatto il suo tessuto architettonico originale.

Infatti, ancora oggi si possono ammirare alcuni edifici che testimoniano il suo passato storico come la porta d’ingresso al paese che un tempo rappresentava l’unico accesso possibile per entrare nell’abitato.

Attraversarla significa fare un viaggio nel tempo, verso un mondo antico fatto di cultura e tradizioni medievali.

I possenti muraglioni che si affacciano a strapiombo sulla valle sottostante sono un’altra testimonianza del suo passato glorioso.

Le mura che circondano l’intero borgo ispirano un senso di protezione e sicurezza quasi come se proteggessero ancora oggi il borgo e i suoi abitanti.

Rocchette Rieti o Perugia? Cenni storici

La storia di Rocchette Rieti affonda le sue radici nel lontano XIII secolo, in origine Rocchette era conosciuta con il nome di Rocca Bertalda, mentre Rocchettine con Rocca Guidonesca.

Queste due rocche vennero edificate per controllare il passaggio che congiungeva la città di Rieti alla Valle del fiume Tevere.

Con il tempo però, questa funzione iniziò a perdere d’importanza, portando le due rocche ad un lento degrado, in particolare per quanto riguarda Rocchettine.

Secondo i documenti storici le due Rocche della Sabina erano in origine di proprietà della Diocesi Sabina, ma passarono presto sotto il controllo della Chiesa.

Nel corso del XV secolo entrarono in possesso della famiglia dei Savelli, che le detennero per lungo tempo.

Successivamente, le due fortezze furono ereditate dagli Orsini fino alla fine del loro casato.

Arriviamo al 1817 anno in cui Rocchette e Rocchettine vengono assegnate al comune di Torri in Sabina a seguito di una riorganizzazione dell’area della Sabina.

Rocchettine Rieti le gemelle

Chiamate le gemelle, queste due rocche hanno avuto un destino diverso, nel corso del tempo Rocchettine è stata abbandonata e pian piano a causa dell’inevitabile trascorrere del tempo è diventata un insieme di ruderi trascurati.

Questa condizione non ha però intaccato il fascino del luogo, che ancora oggi attira tantissimi turisti affascinati dall’atmosfera medioevale che traspare da queste rocche.

I ruderi rimasti e il profondo silenzio, riportano alla mente il passato glorioso di Rocchettine: le antiche taverne, le botteghe degli artigiani, la chiesetta e le caratteristiche casette di un tempo sono solo un’idea di quello che poteva essere il borgo dell’epoca.

I reali motivi che hanno spinto gli abitanti ad abbandonare le loro case è ancora un mistero, probabilmente venendo sempre meno l’esigenza di proteggersi in luoghi arroccati ha spinto le persone a migrare in zone più comode e adatte alla coltivazione.

Anche a Rocchette, nonostante la fusione tra passato e presente sia molto evidente, l’atmosfera medioevale si percepisce ancora oggi, attraversando le vie del paese e visitando gli antichi palazzi di pietra.

La sua posizione strategica, gli scorci che si possono ammirare dalle zone più panoramiche del paese e la storia di questo piccolo gioiello nascosto della Sabina, sono uno dei tanti motivi validi che dovrebbero spingerti a visitarlo.

Come arrivare a Rocchette

Ora che non vedi l’ora di visitare Rocchettine e Rocchette Rieti, ti starai chiedendo come fare per arrivarci.

Il paese di Rocchette Rieti si trova a 235 metri sopra il mare, dista 34 chilometri da Rieti e appena 56 chilometri dal Grande Raccordo Anulare.

Per raggiungerlo da nord, percorri l’Autostrada del Sole (A1), esci al casello di Magliano Sabina e prosegui sulla strada che porta a Magliano.

Procedi in direzione di Calvi e prendi la strada in direzione Montebuono.

Poco prima di arrivare al paese di Montebuono, all’incrocio, segui le indicazioni per Vacone, Cottanello (la strada ti porterà anche a Rocchette).

Essendo una zona piuttosto rurale, non troverai mezzi pubblici che portano al paese o che transitano nelle vicinanze.

Dove mangiare vicino a Rocchettine e Rocchette Rieti

Dopo un’intera mattinata immersi nella bellezza dei sentieri di campagna, dei vicoli, vicoletti e delle scalinate di Rocchettine e Rocchette Rieti, la fame inizierà a farsi sentire in modo insistente.

Sebbene Rocchette sia un borgo più rurale e di dimensioni ridotte, puoi trovare una trattoria nelle vicinanze, più precisamente nella località di Torri in Sabina, a soli 5 chilometri e mezzo di distanza (5 minuti in macchina).

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La Pineta da Dario ti offre un’ampia selezione di piatti tradizionali preparati con ingredienti freschi e a km 0.

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